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Concorso per l’adeguamento liturgico della cattedrale di Cuneo. Dialogo con Massimiliano Valdinoci

a cura di Andrea Longhi

Riprendendo le esperienze dei concorsi DEIsign – nati nel 2008 per rivedere, ripensare e riprogettare l’oggettistica sacra – la diocesi di Cuneo ha proposto nel 2016 un’edizione calibrata sullo spazio sacro: Adeguamento liturgico, progettazione dello spazio sacro della Cattedrale di Santa Maria del Bosco in Cuneo.
Il bando ha richiesto ai partecipanti un progetto preliminare per l’adeguamento alla liturgia dello spazio sacro della chiesa madre della diocesi di Cuneo.
Il concorso in due fasi ha visto la partecipazione di trenta gruppi di professionisti provenienti da tutta Italia. Alla seconda fase sono stati ammessi i gruppi guidati da Martinella Bravo (Amaseno), Mauro Sudano (Torino), Massimiliano Valdinoci (Verona), Gabriella Ballan (Cinisello Balsamo) e Leonardo Germani (Pisa). Nel maggio 2017 il vincitore della seconda fase è stato proclamato il gruppo di Massimiliano Valdinoci: viene qui proposta un’intervista al capogruppo, illustrata con alcune immagini del progetto vincitore, corredata da in intervento di don Gianluca Popolla, incaricato regionale della Consulta per i Beni Culturali Ecclesiastici del Piemonte.

 

Massimiliano Valdinoci (Verona, 1959) architetto laureato presso la facoltà IUAV di Venezia, esercita l’attività professionale operando prevalentemente nel campo del restauro. Dal 2003 è titolare della cattedra di Elementi di architettura e urbanistica all’Accademia di Belle Arti di Verona, di cui è stato Direttore dal 2011 al 2017.
Relatore sul rapporto tra architettura e liturgia a numerosi convegni, tra i quali il Convegno internazionale liturgico di Bose (2005 e 2006) e Koinè-ricerca (2011, 2013 e 2017); ha insegnato ai corsi su Architettura e liturgia organizzati dalla CEI (tra il 2000 e il 2011) e da ordini professionali.
Ha collaborato a diverse mostre per conto dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici della CEI tra cui Segni del 9cento (Roma 2001), Nuove chiese italiane due e tre (2000 e 2001), e i convegni Romano Guardini e Rudolf Schwarz, (Verona, 2000), Arte, Architettura e Liturgia nel Novecento (Venezia 2003-2006). Tra le ricerche e le pubblicazioni sul tema del progetto e dell’adeguamento dello spazio liturgico, la curatela di Antichi spazi per la nuova liturgia. Le Cattedrali del Triveneto (Rovereto 2002) e Casa di Dio. Progettazione e adeguamento di chiese nel terzo millennio (Firenze 2005).

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