Pianificazione e beni culturali: la formazione delle categorie concettuali e degli strumenti operativi negli anni di Astengo assessore della Regione Piemonte (1975-1980)
L’articolo si propone di richiamare esperienze amministrative e professionali in cui si registrano gli stretti rapporti esistenti tra pianificazione e beni culturali e paesaggistici, dimostrando come l’analisi storica si possa e debba declinare con la pianificazione e la progettazione a scala urbana e territoriale. La testimonianza deriva dalla diretta conoscenza delle vicende politiche e tecniche degli anni in cui si aprì la stagione in cui si formò il concetto di “bene culturale”, con Giovanni Astengo assessore all’urbanistica presso la Regione Piemonte. Egli fu l’artefice della prima legge regionale che indusse i professionisti a misurarsi realmente nel rapporto tra storia e piano.
Regional Planning and Cultural Heritage: the Formation of Conceptual Categories and Working Tools in the Years of Councillor Astengo at the Regione Piemonte (1975-1980)
The article proposes to highlight administrative and professional experiences in which close existing relationships between planning and cultural and landscape heritage have been recorded, showing how historical analysis can and should go hand in hand with urban- and regional-scale planning and design. This report is based on direct experience of the political and technical events in the years during which the season of the concept of “cultural heritage” was formed, with Giovanni Astengo the councillor for town planning at the Regione Piemonte. He was the author of the first regional law that obliged professionals to truly tackle the relationship between history and plan.
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